Serie da recuperare se ami Star Trek e dove vederle
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L’universo di Star Trek ha influenzato la cultura pop per oltre cinquant’anni, presentando una visione ottimistica del futuro e promuovendo valori come l’inclusività, la curiosità scientifica e la cooperazione. Per coloro che hanno esaurito le avventure dell’Enterprise e sono in cerca di nuove esperienze, ci sono altre serie che condividono lo stesso spirito creativo, portando gli spettatori verso narrazioni diverse ma affini. Di seguito vengono presentate cinque serie televisive che potrebbero attrarre i fan più appassionati di Star Trek.
doctor who
Doctor Who rappresenta un parallelo naturale con Star Trek, essendo andato in onda per la prima volta nel 1963, tre anni prima della serie originale di Gene Roddenberry. Il Dottore, un Signore del Tempo che viaggia attraverso epoche e universi a bordo del TARDIS (una cabina della polizia britannica più spaziosa all’interno), incarna perfettamente lo spirito di esplorazione e meraviglia simile a quello di Star Trek. La serie si è costantemente reinventata grazie al concetto di “rigenerazione” del protagonista, mantenendosi fresca e rilevante per sessant’anni. Attualmente disponibile su Disney+.
black mirror
Black Mirror potrebbe sembrare una scelta sorprendente, vista la sua visione spesso distopica del futuro; Questa antologia fantascientifica affronta questioni filosofiche e sociali con una profondità analoga a quella di Star Trek. Non è un caso che nell’episodio “USS Callister” della quarta stagione, la serie renda omaggio al franchise con una parodia brillante diventata così popolare da meritarsi un sequel nella settima stagione imminente. La serie è disponibile su Netflix.
battlestar galactica
Battlestar Galactica combina elementi di Star Trek e Star Wars in un’epopea spaziale, seguendo la ricerca della leggendaria Terra da parte degli ultimi sopravvissuti dell’umanità. Ambientata nel settimo millennio, la serie del 1978 ha vinto due Emmy Award ed è riuscita a generare un franchise ricco nonostante sia durata solo una stagione. La versione del 2004 può essere vista su Prime Video.
resident alien
Resident Alien porta l’umorismo extraterrestre a nuovi livelli. Questa serie Syfy segue un alieno con l’obiettivo poco pacifico di sterminare l’umanità. Sotto le spoglie del Dottor Harry Vanderspeigle (interpretato dall’attore Alan Tudyk), il visitatore spaziale si ritrova coinvolto nelle dinamiche della piccola cittadina di Patience, Colorado, dove il suo ruolo come medico lo catapulta al centro delle indagini su misteriosi omicidi. L’interpretazione comica e goffa di Tudyk, già noto ai fan di Firefly, regala momenti esilaranti mentre esplora le strane abitudini umane dalla prospettiva di un outsider. Disponibile su Netflix.
the orville
The Orville è considerato l’erede spirituale diretto di Star Trek, creato con passione dal fan Seth MacFarlane, che interpreta anche il Capitano Ed Mercer dell’astronave USS Orville. Ambientata 400 anni nel futuro, questa serie combina abilmente esplorazione spaziale con elementi comici rari nel genere fantascientifico. Secondo MacFarlane stesso, inserire umorismo nella fantascienza presenta sfide significative poiché il genere tende a focalizzarsi su scenari drammatici; The Orville tenta di riportare alla ribalta una narrativa sci-fi che celebra il progresso umano e l’evoluzione intellettuale. Un esperimento così ben riuscito da guadagnarsi una nomination agli Emmy e un nuovo capitolo intitolato The Orville: New Horizons su Hulu. Disponibile anche su Disney+.
- Doctor Who – Il Dottore (Signore del Tempo)
- Black Mirror – Episodio “USS Callister”
- Battlestar Galactica – Ultimi sopravvissuti dell’umanità
- Resident Alien – Dottor Harry Vanderspeigle (Alan Tudyk)
- The Orville – Capitano Ed Mercer (Seth MacFarlane)