NCIS Stagione 22, Episodio 11: La Critica Rivisitata e il Meta-Commento Sulla Serie

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Attenzione! Spoiler per la stagione 22, episodio 11 di NCIS.

NCIS affronta una delle critiche più significative nella stagione 22, episodio 11, intitolato “For Better or Worse”, attraverso un riferimento autoironico. La trama si complica quando il Major Case Response Team (MCRT) scopre l’operazione sotto copertura di Nick Torres (Wilmer Valderrama), che sta infiltrandosi in una gang di Baltimora. Il team si unisce alla missione dopo aver ricevuto un avviso riguardante un associato del travestimento di Torres, “Donny Rico”. Sebbene la storia non presenti elementi particolarmente innovativi, è fondamentale per lo sviluppo della serie.

Con l’inclusione del team di Alden Parker (Gary Cole) nella missione, la tensione aumenta e NCIS propone una meta-commento sul contributo degli agenti durante i momenti di alta pressione. Diversi conflitti personali emergono all’interno della stagione 22 di NCIS, in parallelo alle storie settimanali. Ad esempio, nell’episodio 9 della stagione 22, “Humbug”, emerge che Nick Torres ha una fidanzata segreta, Robin Knight (Lilian Bowden), sorella di Jessica Knight (Katrina Law), provocando tensioni tra di loro avvertite nell’ufficio dell’agenzia.

Nick critica Jess per distrazione durante l’incarico

Jess affronta una questione personale durante il lavoro

Durante l’episodio, mentre gli agenti come Jimmy (Brian Dietzen) si mostrano favorevoli alla relazione di Nick con Robin Knight, l’agente Knight esprime opposizione. In un incontro con Nick, che si trova in un bar in incognito con Roman (Steven Flynn) e i membri della gang di Baltimora, Jess lo confronta, preoccupata per la questione personale sollevata durante un’indagine delicata.

Nick esprime il suo disaccordo riguardo alla discussione di un argomento personale in un contesto così delicato, sottolineando un giusto punto di vista.

Il confronto tra Jess e Nick evidenzia il rifiuto di Torres di affrontare questioni personali durante un’indagine critica. Questo scambio mette in evidenza sia la tensione personale che la serietà della loro missione.

I casi di NCIS sono diventati meno intensi e questo è un problema

Indagare sui crimini non è una faccenda leggera

Il comportamento rilassato degli agenti di NCIS durante le indagini è oggetto di critiche. Spesso, le conversazioni di poco conto che si intrecciano con i casi investigati sembrano sminuire la gravità della situazione. Anche se è comprensibile che gli agenti scambino battute durante le pause, farlo in scena potrebbe compromettere l’atmosfera seria necessaria in una procedura poliziesca.

Negli anni passati, la serie era riuscita a bilanciare meglio la vita personale e professionale dei suoi personaggi. Quando Leroy Jethro Gibbs era a capo del MCRT, l’agente in carica sostenne un regime rigoroso, mantenendo un’atmosfera seria, necessaria per il contesto narrativo.

Come NCIS può rialzare i toni narrativi

I personaggi di NCIS devono risultare più seri

NCIS ha l’opportunità di ripristinare il proprio tono mediante un miglior equilibrio tra le indagini sui crimini e le chiacchiere personali. Anche se è fondamentale che i dialoghi non si limitino solo a questioni professionali, è essenziale che gli agenti sappiano quando riservare tale comportamento. Dovrebbero, ad esempio, utilizzare spazi dedicati per questioni più personali, mantenendo il rispetto per l’importanza dell’indagine in corso.

Aumentare la posta in gioco in NCIS non implica semplicemente proporre casi più scioccanti o drammatici; significa ripristinare un tono che combini la serietà del lavoro di polizia con gli elementi narrativi necessari alla televisione.

Nonostante le sfide, la stagione 22 dimostra che la franchise è consapevole di queste problematiche, come dimostrato nel suo episodio “For Better or Worse” attraverso elementi di autoironia.

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