Prometheus: Il Significato Finalmente Svelato Dopo 12 Anni e il Rinnovo della Saga di Alien di Ridley Scott

Il film Prometheus rappresenta uno dei capitoli più discussi e controversi della saga di Alien diretta da Ridley Scott. Questa pellicola segue un gruppo di scienziati benestanti che si avventurano nelle profondità dell’universo alla ricerca di una razza enigmatica, considerata responsabile della creazione dell’umanità. La loro missione si rivela disastrosa, rivelando quanto siano indesiderati in questa società antica. Sebbene Prometheus sia stato il film della serie con il maggiore incasso, il suo racconto ha suscitato ampie discussioni riguardo alla sua reale necessità all’interno della saga.
Alien: Romulus e la Reinterpretazione del “Black Goo” e dei “Offspring”
Riscoprire la Genetica degli Ingegneri in Prometheus
Una delle rivelazioni più significative in Prometheus è che Michael Fassbender, interpretando il personaggio di David, è il creatore degli Xenomorfi; utilizzando il black goo trovato tra le rovine della società degli Ingegneri, David è in grado di creare un esemplare perfetto. Questa narrativa, sebbene pertinente ai temi di evoluzione e biologia, diminuisce retroattivamente l’impatto degli Xenomorfi in futuri film. Gran parte dei fan ha scelto di ignorare questo espediente narrativo vista la sua delusione.
Il film Alien: Romulus, invece, apporta un’interessante novità mantenendo intatti i concetti di Prometheus, negando che siano stati David o gli Ingegneri a creare gli Xenomorfi. Piuttosto, i ricercatori li hanno creati tramite ingegneria inversa associandoli al black goo. Questo suggerisce che le creature esistessero prima delle esperienze di David, il quale ha avuto accesso alla loro creazione. L’idea degli Offspring conferma questo aspetto, suggerendo una versione prototipica degli Ingegneri.
Prometheus e Covenant: Complesse Alterazioni della Lore di Alien
Le Ambiguous Alterazioni Temporali delle Prequel
La principale problematica di Prometheus è la sua tendenza a presentare l’esistenza degli Xenomorfi come un esperimento scientifico piuttosto che come frutto di un’evoluzione millenaria. Questo approccio riduce il fattore di inquietudine che caratterizzava il primo film della saga. Sebbene gli Xenomorfi appaiano in ciascun film del franchise, l’aura di mistero intorno alla loro origine è ciò che ne accresce il fascino. Prometheus fornisce troppe spiegazioni, riducendo così il loro valore intrinseco.
In contrapposizione, Alien: Romulus risolve questa questione, rendendo l’esistenza degli Xenomorfi più coerente. Le somiglianze genetiche tra esseri umani e Ingegneri evidenziano che essi esistevano precedentemente, permettendo agli Ingegneri di affinare la biologia degli Xenomorfi nella ricerca di una ‘creatura perfetta’. Questo piccolo cambiamento agli eventi passati rimuove il pregiudizio secondo cui gli Xenomorfi fossero semplicemente frutto di esperimenti scientifici.
Alien: Romulus Riscopre Prometheus, Migliorando le Prequel di Ridley Scott
Il Sequel Aggiunge Nuove Dimensioni a Prometheus e a Alien: Covenant
Nonostante il desiderio di molti di vedere Alien: Romulus ignorare le prequel, il sequel di Fede Álvarez riesce a sintetizzare il meglio di entrambi i mondi, usando i cambiamenti apportati da Prometheus per giustificare il significato delle prequel e confutare le critiche espresse dagli spettatori. Le pellicole Alien sono considerate tra le migliori opere di Ridley Scott, e Romulus dimostra che il regista aveva una piena comprensione della sua stessa narrativa.
Inoltre, Alien: Romulus fornisce un nuovo strato di sottofondo, evidenziando che David non ha creato gli Xenomorfi, ma ha solo alterato la loro evoluzione. Questo aspetto arricchisce il personaggio, mostrando la sua ambizione mal riposta e la sua distorsione del percorso evolutivo, riflettendo perfettamente i messaggi sulle relazioni tra religione e scienza che vengono affrontati nelle prequel.