Nuovo film masters of the universe ignora il ritorno di dolph lundgren

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Il ritorno cinematografico di Masters of the Universe rappresenta un evento atteso dagli appassionati del franchise, che vede coinvolte nuove interpretazioni e aggiornamenti rispetto alle produzioni passate. La saga, nata come linea di giocattoli negli anni ’80, ha conosciuto una notevole popolarità grazie alla serie animata e al film del 1987 con Dolph Lundgren. Attualmente, il progetto in fase di sviluppo si distingue per alcune scelte di casting e direzione artistica, mantenendo vivo l’interesse verso questa storica proprietà.

l’evoluzione del franchise mondiale di masters of the universe

origine e successo della linea di giocattoli e serie tv

Il franchise è iniziato come una collezione di figure create da Mattel all’inizio degli anni ’80, tra cui personaggi iconici come He-Man, Skeletor, e Man-at-Arms. La forte domanda ha portato alla produzione della prima serie animata intitolata He-Man and the Masters of the Universe, trasmessa dal 1983 al 1987. Il film del 1987 con Dolph Lundgren ha consolidato ulteriormente la fama della saga.

rilancio e rinnovamento negli ultimi anni

Negli ultimi tempi si è assistito a un rinnovato interesse grazie alla creazione di due serie animate su Netflix ambientate nello stesso universo. Parallelamente, si sono susseguite varie fasi di sviluppo per un nuovo film live-action. A novembre 2023 è stato annunciato che Amazon MGM Studios aveva acquisito i diritti, con un regista confermato nel febbraio 2024. La pellicola, prevista per il prossimo anno, sarà diretta da Travis Knight e vedrà Nicholas Galitzine nel ruolo principale.

dolph lundgren sull’opportunità di interpretare king randor

le parole di Lundgren in un’intervista del 2012

A sessantasette anni, Dolph Lundgren non può più interpretare il ruolo di He-Man. In passato aveva espresso interesse a tornare nel franchise interpretando altri personaggi. In particolare, aveva manifestato disponibilità a ricoprire il ruolo di King Randor, padre di Prince Adam (He-Man), sottolineando che sarebbe stato più interessante rispetto a indossare nuovamente il costume dell’eroe principale.

la scelta ufficiale per il casting di king randor

Purtroppo, nonostante le intenzioni positive dell’attore, la produzione ha optato per un altro interprete: James Purefoy. Conosciuto per ruoli in serie televisive come Rome e Hap and Leonard, Purefoy porta una nuova interpretazione al personaggio. La decisione potrebbe essere motivata dalla volontà di dare al film un’impronta differente o dall’età leggermente inferiore rispetto a quella proposta da Lundgren.

il passaggio di testimone tra dolph lundgren e james purefoy

una retrospettiva sul potenziale rendimento di Lundgren

Sebbene Purefoy abbia ancora l’opportunità di dimostrare le proprie capacità nel ruolo di King Randor, molti ritengono che sarebbe stato emozionante vederlo riprendere quel personaggio. Per Lundgren avrebbe rappresentato anche un modo simbolico per collegare le origini cinematografiche del franchise con le sue prime apparizioni sul grande schermo decenni fa.

importanza del cast per la nuova versione del franchise

L’assenza dell’attore originale si farà comunque sentire tra i fan più nostalgici. Nel cast attuale figurano personalità come:

  • Morena Baccarin;
  • Alison Brie;
  • IDRIS Elba;
  • Jared Leto;
  • Camil M Mendes;

Scegliere James Purefoy rappresenta comunque una strategia volta a infondere freschezza alla narrazione senza perdere completamente il legame con le radici storiche della saga.

In conclusione, mentre la possibilità che Dolph Lundgren riprendesse il ruolo storico avrebbe costituito un segnale forte per i fan più affezionati, la decisione finale riflette probabilmente una volontà commerciale ed estetica diversa da quella iniziale.

Fonte: approfondimenti provenienti da fonti specializzate nel settore cinematografico e delle serie tv dedicate ai fumetti e ai giochi degli anni ’80.

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