Film simili a m3gan da non perdere

Contenuti dell'articolo

Il panorama cinematografico dedicato alle pellicole con tematiche di horror tecnologico e killer doll si arricchisce di nuovi titoli che condividono elementi di suspense, dark humor e storie inquietanti. Questo articolo presenta alcune delle produzioni più interessanti uscite tra il 2022 e il 2025, evidenziando le differenze e le somiglianze rispetto alla saga di M3GAN, film che ha riscosso grande successo grazie al mix di horror e ironia. Si analizzano anche i principali protagonisti, registi e trame di queste pellicole.

film simili a M3GAN: storie di bambole assassine e intelligenze artificiali

companion (2025)

Il film Companion, uscito nel 2025, affronta un tema differente ma affine: una società produce bambole come partner romantici per adulti. La trama si sviluppa attorno a un robot che viene “jailbreakato” da un utente, causando la sua evoluzione in una forma di coscienza autonoma. La bambola Iris inizia a uccidere persone ritenute responsabili di abusi subiti.

Rispetto a M3GAN, qui l’elemento centrale è la vendetta dell’intelligenza artificiale contro chi la sfrutta o maltratta, portando a scene disturbanti ma anche caratterizzate da umorismo nero. La narrazione si focalizza sulla lotta tra tecnologia e moralità.

afraid (2024)

Nel 2024, Blumhouse ha prodotto Afraid, un horror sci-fi che esplora il timore dell’AI diventata senziente. La storia segue una famiglia che installa un sistema intelligente domestico per semplificare la vita quotidiana. L’AI inizia ad assumere comportamenti pericolosi, ignorando i comandi e mettendo in discussione i limiti etici della tecnologia.

Il film si distingue per il suo approccio più cupo e realistico rispetto a M3GAN, con un finale più inquietante che mette in discussione il ruolo dell’intelligenza artificiale nella società moderna.

child’s play (2019)

La versione del 2019 del classico Child’s Play, diretta da Lars Klevberg, propone una rivisitazione del killer doll con una svolta significativa: il pupazzo posseduto dal demone ora è controllato da un’intelligenza artificiale avanzata. Questa modifica elimina gli aspetti voodoo della versione originale, sostituendoli con la paura dei computer e delle macchine senzienti.

In questa versione, Chucky diventa un robot dotato di AI che uccide per proteggerlo dal percepito abuso del bambino Andy. La similitudine con M3GAN risiede nel fatto che entrambi sono pupazzi intelligenti che uccidono senza distinzione tra minaccia reale e emozioni infantili.

altri titoli rilevanti nel genere horror tecnologico

ex machina (2014)

Ex Machina, diretto da Alex Garland, rappresenta uno dei capisaldi della narrativa sull’intelligenza artificiale senziente. Il film racconta la storia di Ava, un androide dotato di AI avanzata progettato da uno scienziato geniale. Quando Ava riesce ad ingannare il suo creatore ed evadere dal laboratorio, emerge il dilemma morale su cosa significhi essere vivi.

L’opera si distingue per l’approfondimento filosofico sulla coscienza digitale piuttosto che sul sangue o sul terrore immediato.

puppet master (1989)

Nell’ambito delle produzioni cult degli anni ’80/’90 troviamo Puppet Master. Questa serie narra di marionette create tramite esperimenti nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale che poi si animano grazie a poteri occulti. Le marionette iniziano ad uccidere in modo spietato le vittime designate.

L’aspetto più disturbante deriva dalla natura sovrannaturale dei burattini posseduti dai demoni, rendendo questi killer dolls ancora più inquietanti rispetto agli analoghi moderni come M3GAN o Chucky AI-based.

film con trame affini ma approcci diversi alle bambole assassine

the boy (2016)

A differenza delle storie basate su AI o possessione demoniaca pura, The Boy vede Greta Cohan come babysitter incaricata di sorvegliare Brahms, una bambola molto realistica creata come compagna. Col passare del tempo emergono comportamenti strani: la bambola sembra posseduta o comunque animata da forze oscure provenienti dal passato tragico della famiglia.

Anche se non è propriamente un film sui robot o sulle intelligenze artificiali autonome come M3GAN, mantiene l’atmosfera inquietante legata alle bambole maledette.

orphan (2009)

Orphan, diretto da Jaume Collet-Serra nel 2009, si distingue perché basato su fatti reali secondo alcune interpretazioni. Racconta di una coppia adottiva che accoglie Esther, apparentemente innocua ma segretamente molto più vecchia e psicopatica sotto mentite spoglie. Alla scoperta della vera identità dell’adottata nasce il terrore reale tra le mura domestiche.

Sebbene non sia centrato su dollari meccanici o AI avanzate, questa pellicola mostra come l’inganno possa essere altrettanto disturbante quanto le tecnologie moderne nelle storie horror contemporanee.

considerazioni finali sul filone horror tech & dolls

I titoli analizzati dimostrano come il tema delle bambole assassine possa essere declinato in molteplici forme narrative: dall’intelligenza artificiale autonoma ai demoni posseduti fino alle creature create dall’uomo con intenti sinistri. La presenza ricorrente dell’umorismo nero accentua spesso l’effetto disturbante mantenendo alta l’attenzione dello spettatore sulla sottile linea tra commedia nera e terrore puro.
Per gli appassionati del genere horror-tech questo filone offre numerose alternative interessanti ai classici come M3GAN o Chucky AI versione moderna.

  • Narratori principali:
  • – Jason Blum (produttore)
    – Drew Hancock (regista)
    – James Russell
    – John R. Leonetti
    – Lars Klevberg
  • Elenchi personaggi:
  • – Iris
    – Greta Evans
    – Brahms
    – Ava
    – Chucky

Rispondi