Merlin creator affronta i problemi di un possibile reboot moderno
La conclusione della serie televisiva Merlin ha suscitato discussioni tra fan e critici, specialmente per il suo finale inaspettato e dalle sfumature oscure. La narrazione, ideata dai creatori Julian Jones e Jake Michie, ha scelto di presentare un finale che si discosta dalle aspettative più ottimistiche, lasciando spazio a riflessioni sulla direzione futura dell’universo narrativo e sulla propria natura. In questa analisi, si approfondiscono le motivazioni dietro la conclusione della serie, leImplications sul suo potenziale reboot e le impressioni degli autori.
il finale di merlin: una scelta controversa
la trama della puntata conclusiva
Il finale in due parti, intitolato “Il diamante del giorno“, scritto da Julian Jones e Jake Michie, presenta un epilogo che chiude la narrazione con un’esperienza tutt’altro che lieta. In questa conclusione, Re Artù (interpretato da Bradley James) muore a causa delle ferite riportate durante il combattimento con Mordred (Alexander Vlahos). La scena finale mostra Merlin (Colin Morgan) vivere in un’epoca moderna, in attesa del ritorno del re. Questa ending, molto diversa dal classico lieto fine, ha spiazzato molti spettatori, lasciando alcuni insoddisfatti per la mancanza di un esito più ottimistico.
le motivazioni dietro una storyline dai toni oscuri
una scelta consapevole degli autori
In un’intervista rilasciata a un podcast dedicato agli appassionati, Jake Michie ha ammesso che un finale più positivo avrebbe probabilmente conquistato un maggior pubblico. La decisione di proporre un epilogo crudo e realistico è stata presa per mantenere coerenza con la più vasta tradizione leggendaria e mitologica di Merlin. Balancing tra un racconto originale e la fedeltà ai miti ha rappresentato uno degli aspetti più complessi del processo creativo, rendendo difficile adottare un finale a lieto fine senza tradire le radici narrative.
possibilità di un riavvio o continuazione
il futuro di merlin dopo il tramonto della serie
Quando si è chiesto se la narrazione avrebbe potuto continuare oltre la quinta stagione, Michie ha stimato che sarebbe richiesto un riavvio completo della serie, con un’ambientazione completamente rinnovata. La scena finale, che mostra Merlin come un personaggio quasi immortale in un presente alternativo, ha aperto un’interessante prospettiva: il mago potrebbe tornare in un’altra epoca, ma la proprietà intellettuale non ha ancora deciso di proseguire in questa direzione. La forte identificazione del pubblico con gli attori principali, in particolare Colin Morgan e Bradley James, rappresenta un elemento chiave che potrebbe rendere difficile una riavvolgimento senza perdere la magia originale.
considerazioni finali e riflessioni
Il successo di Merlin si deve in gran parte alle interpretazioni degli attori principali e alla qualità del mondo narrativo creato dai suoi autori. Pur considerando la possibilità di un reboot, gli autori hanno sottolineato che ogni revival avrebbe bisogno di una ri-immaginazione completa, e potrebbe rischiare di svalutare l’affezione già espressa dai fan. Il finale dark, dunque, rappresenta una scelta consapevole, dolorosa ma coerente con le radici del racconto, lasciando spazio a future interpretazioni dell’universo di Merlin.
personaggi e membri del cast
- Colin Morgan come Merlin
- Bradley James come Re Artù
- Alexander Vlahos come Mordred
- Eva Green come Morgana (non presente nella serie, solo esempio)