George Clooney Svela il Regista che Non Vuole Mai Più sul Set: Un Miserabile Str**zo

George Clooney si esprime senza mezzi termini sulle sue esperienze passate nel mondo del cinema, rivelando dettagli su alcune collaborazioni travagliate con noti registi. L’attore americano ha infatti manifestato la sua forte insoddisfazione in merito a uno specifico film che ha segnato un periodo difficile della sua carriera.

le difficoltà durante le riprese di Three Kings

L’attore George Clooney ha ricordato “Three Kings”, il film del 1999 diretto da David O. Russell e ambientato nel contesto della guerra del Golfo, come una delle esperienze più difficili del suo percorso artistico. Nonostante il successo riscosso sia dalla critica che al botteghino, Clooney ha ricordato che la produzione del film è stata travagliata, con tensioni sul set che sono culminate addirittura in un alterco fisico tra lui e Russell. Questo ha portato l’attore a dichiarare che il film rappresenta il punto più basso della sua carriera, sottolineando l’impatto negativo che il regista ha avuto sulla sua vita e quella del resto della troupe.

le parole di Clooney su GQ UK

In un’intervista con GQ UK, Clooney è stato chiaro nel descrivere quanto tempo e sforzi richieda il lavoro sul set. Con il passare degli anni, l’attore ha ribadito l’importanza di scegliere progetti che non trasformino la vita quotidiana in una lotta continua contro gli ostacoli, menzionando direttamente Russell per aver reso l’esperienza sul set di “Three Kings” un vero inferno.

altri rapporti problematici con il regista David O. Russell

Clooney non è l’unico attore che ha vissuto tensioni con il regista David O. Russell. Vi sono stati diversi contrasti anche tra Russell e altre personalità del mondo del cinema. Sul set di “I Heart Huckabees – Le strane coincidenze della vita”, si sono registrati scontri con l’attrice Lily Tomlin, anche se quest’ultima ha successivamente dichiarato di apprezzare il regista. Durante la produzione di “American Hustle – L’apparenza inganna”, sono stati riscontrati ulteriori problemi che hanno coinvolto Amy Adams, aggravando ulteriormente la reputazione del regista per quanto riguarda i suoi metodi di lavoro sul set.