Cinque teorie che avrebbero potuto salvare sherlock della bbc

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La serie televisiva della BBC Sherlock rappresenta una tra le più apprezzate reinterpretazioni moderne delle vicende di Sherlock Holmes. Nonostante il suo successo iniziale, le ultime stagioni hanno generato molte discussioni tra i fan, spingendo alcuni a sviluppare teorie che, se confermate, avrebbero potuto migliorare notevolmente la qualità dello show. Analizzeremo le teorie più diffuse legate alla trama e ai personaggi, evidenziando come alcuni dettagli nascosti o interpretazioni alternative avrebbero potuto cambiare il corso della narrazione.

le teorie su irene adler e il suo ruolo nel show

l’ipotetica protezione di Irene Adler da Magnussen

Introducendo il personaggio di Irene Adler (interpretata da Lara Pulver) nella seconda stagione, Sherlock si ispira al romanzo originale, dove Adler è l’unica donna che ha saputo superare Holmes e con cui lo stesso si lega sentimentalmente. Nella trasposizione moderna, Irene viene rappresentata come una dominatrice nota come “La Donna”, che utilizza fotografie compromettenti dei clienti per proteggersi. La paura di Irene di svelare il proprio codice PIN si collega a una presunta minaccia proveniente da Magnussen, il potente imprenditore presentato nella terza stagione. Secondo alcuni fan, questa paura potrebbe essere motivata dalla volontà di proteggersi da informazioni scomode strettamente legate proprio a Magnussen, che aveva accesso a dati sensibili di molte figure di alto profilo.

l’ipotesi su molly e il suo rapporto con moriarty

molly hooper come agente infiltrata di moriarty

Molly Hooper, interpretata da Louise Brealey, è uno dei personaggi più amati e rivelatasi uno dei pochi a conoscere il finto-decesso di Holmes. Alcune teorie suggeriscono che Molly potrebbe aver collaborato segretamente con Moriarty o essere rimasta sotto la sua influenza dopo la scomparsa del villain. La teoria si basa sul sospetto che Molly, sentendosi trascurata o manipolata, avrebbe potuto essere contattata da Moriarty, coinvolgendosi così in un complotto contro Holmes senza che quest’ultimo se ne accorgesse.

la teoria sul vero volto di moriarty

il possibile “falso Moriarty” e l’identità nascosta

Una delle teorie più condivise tra gli appassionati riguarda la vera identità di Moriarty. Secondo questa ipotesi, il personaggio interpretato da Andrew Scott potrebbe non essere stato il vero Moriarty, ma semplicemente una maschera. Alcuni indicano come possibile il coinvolgimento di Kitty Riley, giornalista mostrata nella stagione finale, come il vero volto dietro la maschera, supportando questa teoria con alcuni dettagli come i confronti visivi e i sospetti nascosti tra le righe del copione.

l’ipotesi alternativa sulla morte di holmes e il senso delle stagioni finali

il ruolo di watson come narratore in chiave simbolica

Una teoria suggestiva riguarda l’intera trama delle ultime stagioni, ipotizzando che gli eventi principali siano in realtà rappresentazioni delle emozioni e dei dolori di Watson. Secondo questa interpretazione, le storie di Holmes sarebbero il frutto di un memoriale scritto da Watson in fase di elaborazione del lutto, con la temporanea improbabilità di alcuni eventi che sarebbero in realtà metafore dell’elaborazione personale. Questa teoria spiegherebbe i cambiamenti di tono e le scelte narrative meno coerenti con la prima parte della serie, offrendo una chiave di lettura più introspettiva e meno realistica.
In conclusione, le molteplici teorie sui personaggi e sulla trama di Sherlock mostrano come l’opera abbia suscitato molte interpretazioni alternative, offrendo spunti interessanti per chi desidera riconsiderare la serie sotto una luce diversa, mantenendo alta l’attenzione al dettaglio.
Personaggi e ospiti:

  • Irene Adler – Lara Pulver
  • Molly Hooper – Louise Brealey
  • Jim Moriarty – Andrew Scott
  • Charles Augustus Magnussen – Lars Mikkelsen
  • Mary Morstan – Amanda Abbington

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