Atlanta la zona grigia del ventunesimo secolo con il 98 di rotton tomatoes
Le serialità televisive degli ultimi anni mostrano un’evoluzione nel modo di narrare storie complesse, spesso caratterizzate da struttura episodica e narrazioni che sfidano le classiche definizioni di genere. Un esempio emblematico di questa tendenza è rappresentato da Atlanta, una produzione che, a differenza di molte altre, si distingue per un approccio che richiama le atmosfere e le caratteristiche della serie cult The Twilight Zone. Analizzare le peculiarità di Atlanta, le sue tematiche e il suo stile narrativo, permette di comprendere perché questa serie venga considerata, da molti, come la successrice moderna del capolavoro di Rod Serling. Questo approfondimento si propone di esplorare i contenuti e le caratteristiche di Atlanta, evidenziando come riesca a unire elementi di commedia, dramma e horror in un racconto che sfida le convenzioni tradizionali della TV contemporanea.
cosa racconta Atlanta
la trama e i protagonisti della serie
Atlanta è una produzione televisiva composta da quattro stagioni, andata in onda a partire dal 2016 su FX, che attraversa più generi: commedia, dramma e persino horror. La serie è creata e interpretata da Donald Glover, che interpreta il personaggio di Earnest “Earn” Marks. La narrazione segue le vicende di Earn, un uomo che vive ad Atlanta, Georgia, e si impegna a fare il possibile per sostenere il proprio nucleo familiare e aiutare il cugino, un rapper emergente. Col progredire delle stagioni, la serie si discosta molto dalla sua trama iniziale, evolvendosi in una sorta di raccolta di storie indipendenti che, pur mantenendo alcuni personaggi ricorrenti, si avvicinano alla forma di un antologia. La natura mutevole e surreale di alcune puntate richiama fortemente le atmosfere e le tematiche di The Twilight Zone.
Le sequenze narrate presentano spesso elementi di surrealismo e illusione, creando atmosfere che sono allo stesso tempo grottesche e introspettive, rendendo Atlanta una serie che si fa interpretare come una collezione di storie brevi con un filo conduttore tematico spesso sottile, ma efficace.
perché Atlanta è considerata la Twilight Zone del nostro secolo
le similitudini tra le due serie
La complessità di Atlanta si rivela nell’approccio narrativo, che si può definire come un insieme di episodi autoconclusivi e atmosfere che cambiano di volta in volta. Glover spiegava di aver voluto creare una serie di piccoli racconti, ciascuno denso di simbolismi e significati nascosti, che si agganciano tra loro come un collage di storie brevi. Questa struttura ricorda molto una delle caratteristiche principali di The Twilight Zone. Ogni episodio di entrambe le serie può essere letto come una metafora sociale o untale noir, portando lo spettatore in universi paralleli e inquietanti dove si riflettono problemi e contraddizioni del presente.
Inoltre, Glover ha sottolineato che l’ispirazione per le storie di Atlanta deriva proprio dalla volontà di raccontare storie brevi che, mantenendo un forte tono narrativo, siano in grado di riflettere con profondità sulla società contemporanea, propriamente come faceva il classico The Twilight Zone.
se ancor, nonostante le esigenze commerciali, si pensa che Atlanta dovrebbe lasciare il posto alle proprie creazioni
le considerazioni sul futuro della serie
Il creatore Donald Glover aveva annunciato che l’arco narrativo di Atlanta si sarebbe concluso con questa quarta stagione, dichiarando che la storia era sempre stata pianificata in questa precisa forma (fonte: Variety). La serie, dunque, aveva un progetto preciso, ed era portata a compimento con la conclusione delle ultime puntate. Nonostante ciò, Glover ha lasciato aperta una porta, lasciando intendere che potrebbe tornare sui propri passi se ci fosse una proposta che avesse senso dal punto di vista creativo e artistico.
È proprio questa consapevolezza che rende opportuno lasciar riposare Atlanta, un prodotto che, anche da solo, rappresenta un esempio di eccellenza e innovazione televisiva. La serie è perfetta nel suo ciclo di quattro stagioni, il suo valore risiede nella sua capacità di essere un’opera completa che non necessita di ulteriori episodi o stagioni. Alcuni show, come Atlanta o il classico The Twilight Zone, si distinguono proprio per aver dato il massimo in un ciclo limitato, creando un’eredità che resterà impressa nella storia della televisione.
Personaggi, ospiti o membri principali del cast:
- Donald Glover
- Brian Tyree Henry
- Zazie Beetz
- Lakeith Stanfield
- Hap & Leonard (comparse)