Morti principali della stagione 3 di wheel of time e differenze con i libri

analisi delle morti dei personaggi principali in “the wheel of time” stagione 3

La terza stagione della serie televisiva “The Wheel of Time” ha introdotto sei importanti decessi tra i personaggi principali, molti dei quali differiscono dalle vicende narrate nei romanzi di Robert Jordan. Questa scelta narrativa evidenzia come l’adattamento televisivo, con le sue limitazioni di tempo e budget, abbia dovuto sacrificare alcuni protagonisti ancora vivi nel testo originale. Di seguito si analizzano le morti più significative e le differenze rispetto alla saga letteraria.

le principali morti e le differenze rispetto ai libri

siuan sanche

morte nella battaglia finale

Nell’epilogo della stagione 3, siua Sanche viene catturata e giustiziata da Elaida, un’Aes Sedai della Ajah Rossa che ha fomentato la rivolta all’interno della Torre Bianca. La storyline televisiva si discosta dalla narrazione originale nei romanzi, dove Siuan non muore ma viene stremata e perde l’accesso al One Power, riuscendo comunque a sfuggire. Nella serie, la sua morte rappresenta un momento cruciale per la trama, segnando una svolta nel conflitto tra le fazioni dell’ordine.

Nel libro, Siuan sopravvive fino al Last Battle, contribuendo attivamente alla resistenza contro le forze del male. La sua fine avviene invece in circostanze diverse rispetto alla versione tv.

loial

morte inaspettata e senza precedenti nei libri

Loial è uno dei personaggi più amati del ciclo letterario di Jordan. La sua dipartita nella serie tv avviene durante lo scontro decisivo al Villaggio dei Due Fiumi, dove si sacrifica per salvare gli altri protagonisti. Questa conclusione è molto diversa dal romanzo, dove Loial non muore mai e rimane un elemento chiave nell’universo degli Ogier.

Il suo addio nel telefilm rappresenta un momento eroico ma anche doloroso per gli spettatori fan del personaggio originario.

ihvon

morte presumibilmente in “winter’s heart”

Ihvon è stato ucciso molto presto nella stagione 3 durante il tentativo di fuga delle assetti del Black Ajah dalla Torre Bianca. Nel materiale originale dei romanzi, Ihvon sopravvive più a lungo: muore infatti nel libro “Knife of Dreams”, ucciso da Galad Damodred durante la Battaglia dei Due Fiumi. La versione televisiva ha quindi accelerato la sua fine rispetto alla storia scritta.

sammael

uccisione definitiva in “a crown of swords”

Sammael è uno dei Forsaken più temuti: nella serie TV viene inizialmente sconfitto da Rand al’Thor nel sesto episodio ma risorge nelle puntate successive solo per essere eliminato definitivamente da Moghedien. Nei romanzi muore molto più tardi, ucciso all’inizio di “A Crown of Swords”. La sua presenza nella narrazione tv si interrompe prematuramente con questa morte precoce che potrebbe portare ad omissioni significative nelle trame future.

altre morti rilevanti e differenze dai romanzi

eamon valda

uccisione in “knife of dreams”

Eamon Valda rappresenta uno degli antagonisti più sanguinari: nel ciclo letterario viene ucciso durante la battaglia dei Due Fiumi da Cauthon e altre figure alleate. Nella trasposizione televisiva, invece, muore già nel primo episodio mentre tenta di catturare Alanna. Il suo ruolo come nemico pubblico rimane comunque centrale nelle vicende dell’adattamento.

natti cauthon

sopravvive nei libri ma muore nella serie tv

Natti Cauthon compare come figura marginale nei romanzi ed è madre di Mat; in “The Shadow Rising” riesce a salvarsi dall’attacco delle White Cloaks grazie all’intervento di Perrin. Nella versione seriale viene invece catturata e torturata dai White Cloaks prima di essere uccisa da Eamon Valda, rendendo il suo destino molto più tragico rispetto ai libri.

Membri del cast principale:

• Siuan Sanche
• Loial
• Ihvon
• Sammael (Forsaken)
• Eamon Valda (White Cloak)
• Natti Cauthon (matrilineare)