Clair obscur devs spiegano i motivi della protesta contro l’intelligenza artificiale
L’attenzione nel settore dei videogiochi si sta concentrando su Clair Obscur: Expedition 33, recente vincitore del premio come Gioco dell’Anno, che ha suscitato discussioni riguardo all’uso di intelligenza artificiale durante la sua produzione. Dopo aver riscosso un grande successo, il titolo ha subito critiche derivanti dalla presenza di alcuni elementi generati da AI in una versione preliminare del gioco. Questa controversia ha portato l’attenzione sulla reale natura del loro impiego nel processo di sviluppo, chiarendo alcuni malintesi recenti.
lo sviluppo di Clair Obscur e le affermazioni dei creatori
le dichiarazioni di sandfall interactive sulla questione AI
In un intervento ufficiale, Guillame Broche di Sandfall Interactive ha precisato che tutto il contenuto del gioco è stato realizzato da persone. Ha sottolineato che, con l’introduzione di strumenti AI nel 2022, l’azienda ha deciso di non utilizzarli per la produzione finale, considerandoli solo un strumento temporaneo e che sono stati rimossi immediatamente appena scoperti. Broche ha ribadito che anche il concept art e le voci sono completamente creati da umani.
la controversia sul ruolo dell’intelligenza artificiale nelle opere videoludiche
risposte ufficiali e chiarimenti da parte di sandfall
Durante un recente incontro con gli sviluppatori, Broche ha ribadito che qualsiasi utilizzo di AI in Clair Obscur è stato minimo e trasparente. La società ha affermato di aver cancellato prontamente le texture generate automaticamente che erano state accidentally inserite nel gioco, senza mai mentire riguardo alle tecnologie sperimentate durante lo sviluppo.
il fascicolo sulla disqualification e le false accuse
Il dibattito si è accentuato dopo che Clair Obscur è stato escluso dalla Indie Game Awards, a causa di regole molto restrittive contro l’uso di AI. Alcuni hanno interpretato questa decisione come una presa di posizione contro l’impiego di AI nel settore, portando a malintesi riguardo alla reale applicazione delle tecnologie nel gioco. La notizia ha generato la convinzione che il titolo fosse stato scorretto o poco trasparente.
il ruolo reale dell’AI nel processo di creazione di Clair Obscur
l’uso dell’intelligenza artificiale: tra realtà e misconception
Il discorso sull’uso dell’AI nel settore videoludico è complesso e richiede una corretta interpretazione delle pratiche adottate. Utilizzare textures generate da AI nel contesto del motore di gioco non equivale a una creazione artistica automatizzata. La distinzione fondamentale riguarda il fatto che il contenuto è stato prodotti e approvati dagli sviluppatori, senza compromessi sulla qualità artistica.
il futuro e la posizione di sandfall
Il team di Sandfall ha assicurato che non ci saranno future opere che coinvolgeranno AI. La società ha respinto le accuse di frode o inganno, spiegando che tutte le texture AI sono state trovate in fase di controllo qualità e sono state immediatamente rimosse. Questa situazione sottolinea la differenza tra l’uso residuale di AI in un processo di validazione e l’adozione diffusa di autogenerativi per la produzione di contenuti.
personalità coinvolte e team di sviluppo
- Guillame Broche – direttore di Sandfall Interactive
- Team di sviluppo di Clair Obscur
- Comunità di fan e spettatori