Runing man e it di stephen king collegati spiegazione dettagliata
Nel panorama cinematografico contemporaneo, le opere ispirate a universi letterari si distinguono per le loro molteplici connessioni e riferimenti ai mondi di autori famosi. Un esempio rilevante è rappresentato da la nuova versione di “The Running Man”, che non soltanto reinventa il classico film d’azione, ma inserisce anche una curiosa riferimento al mondo di Stephen King e al suo iconico setting di Derry. Questo articolo approfondisce come questa produzione si collega alle storie del celebre autore e quali elementi narrativi e visivi contribuiscono a creare un collegamento inaspettato e affascinante.
l’influenza di stephen king in “the running man”
un riferimento nascosto alla città di derry
Nel secondo atto del film, il protagonista Ben Richards si sposta temporaneamente a Derry, Maine, nota ai fan di Stephen King come il luogo in cui si svolge la vicenda di It. Dopo una fuga dalla città di Boston con l’aiuto di Bradley Throckmorton, Richards si dirige verso il nord per incontrare Elton Parrakis, che vive appunto a Derry con sua madre. La breve sequenza in questa località sottolinea come anche in un contesto distopico e futuristico, il paesaggio di Derry rimanga riconoscibile e carico di significato per gli amanti delle opere di King.
Nonostante l’ambientazione di Derry sia solo sfiorata nel film, questa presenza comunque rappresenta un deciso omaggio all’universo letterario di King. La città, nota per le sue eerie atmosfere, viene confermata come un’area ancora abitata e vitalmente collegata alle storie del maestro horror, anche in un futuro alternativo. La sua presenza in “The Running Man” rafforza la connessione tra le opere e contribuisce a un senso di continuità tra i diversi mondi narrativi.
motivazioni per l’assenza di elementi soprannaturali
una narrazione ancorata al commento sociale e distopico
La maggior parte delle opere di Stephen King è caratterizzata da trame che coinvolgono il sovrannaturale, il terrore psicologico e l’esplorazione degli aspetti oscuri della società umana. Nel caso di “The Running Man”, l’approccio è molto diverso, orientato a evidenziare la critica alle degenerazioni sociali e alle manipolazioni di massa.
Se si considera che l’ambientazione di Derry nel film rappresenta una versione futura e dystopica, è plausibile che niente di soprannaturale sia presente. La presenza di Pennywise e le forze oscure tipiche di King’s universe sono esclusivamente evocative del passato e non trovano spazio in questa società futura, ormai cinicamente disillusa. La narrazione si concentra dunque sulla corruzione, i media e il controllo governativo, lasciando da parte gli elementi sovrannaturali.
Questo approccio rafforza l’aspetto di critica sociale e mette in evidenza come la fantascienza dystopica possa essere un mezzo efficace per analizzare le tendenze attuali, senza bisogno di elementi sovrannaturali.
cast e personaggi principali di “the running man”
- Glen Powell nel ruolo di Ben Richards
- Ed Harris come Richards (versione futura)
- Richard Branson come il presentatore del gioco
- Personaggi secondari: membri della resistenza, ufficiali e antagonisti