Chi sono i 4 Imperatori di “Those About to Die”? Scopri la Storia di Roma nella Serie TV

L’uscita di Those About to Die ha generato grande interesse pubblico, già entusiasta per l’arrivo di Gladiatore 2. La serie TV con Anthony Hopkins, immersa nella storia romana, si concentra sull’anno dei “quattro imperatori”, un periodo politicamente tumultuoso.

Un approfondimento sul contesto storico della serie, con un focus sui principali eventi che portarono alla guerra civile romana, risulta quindi utile.

nerone: l’inizio del declino

L’instabilità politica e sociale di Roma trova le sue radici durante il regno di Nerone, protrattosi per circa quattordici anni. Inizialmente, Nerone introdusse riforme positive che gli garantirono il favore popolare, come l’abolizione dei processi segreti per i senatori, la riduzione delle tasse, l’abolizione della pena di morte e maggiori diritti per gli schiavi.

Col passare del tempo, però, Nerone manifestò sintomi di paranoia e instabilità, abbandonando la politica per dedicarsi esclusivamente alle arti. Le voci sul suo conto si moltiplicarono, mentre il malcontento cresceva. Il punto di rottura fu il Grande Incendio di Roma, per il quale Nerone venne direttamente accusato. Approfittando della situazione, il Senato lo dichiarò nemico pubblico, portando Nerone a suicidarsi.

La sua morte gettò Roma nel caos. Il malcontento popolare e le rivalità tra le fazioni politiche e militari, in un contesto di vuoto di potere, furono terreno fertile per una lotta feroce per la successione al trono.

il 69 d.C.: l’anno dei quattro imperatori

Il 69 d.C., noto come l’anno dei quattro imperatori, vide l’ascesa di Galba, Otone, Vitellio e Vespasiano. Il passaggio di potere in Roma avveniva spesso in maniera violenta e tramite omicidi. Questo tumultuoso periodo si concluse con l’ascesa di Vespasiano.

Assumendo il ruolo di imperatore, Vespasiano riuscì a ristabilire la pace e la stabilità a Roma. La sua oculata amministrazione consentì il risanamento del bilancio cittadino e il rilancio delle opere pubbliche. Sotto il suo governo venne costruito il Colosseo, uno dei simboli più noti della Roma antica.