Alice in Borderland, dettagli inspiegabili della terza stagione

Analisi critica della terza stagione di Alice in Borderland su Netflix
La recente uscita della terza stagione di Alice in Borderland ha suscitato numerose reazioni tra gli spettatori, evidenziando alcune criticità rispetto alle stagioni precedenti. Questo nuovo capitolo, presentato come un tentativo di rinnovare la narrazione e ampliare l’universo della serie, si distingue per alcune scelte narrative che hanno generato perplessità e discussioni tra i fan.
Le principali controversie sollevate dalla nuova stagione
il gioco del treno: una sfida priva di logica
Tra gli episodi più discussi figura il cosiddetto gioco del treno. Nelle passate stagioni, le prove affrontate dai protagonisti erano caratterizzate da complessità e profondità strategiche. In questa occasione, invece, la prova si presenta come un’eccezione priva di senso logico. La dinamica prevede che il rilascio del veleno nei vagoni avvenga secondo criteri totalmente casuali e senza alcuna discriminante, contraddicendo le regole stabilite nel manga originale. Nel fumetto, i vagoni sono quattro con un solo vagone contenente gas velenoso; l’obiettivo era superare le prove affrontando la morte direttamente, non affidarsi alla fortuna.
l’incerto ruolo del futuro nascituro di Usagi
Nell’ultimo episodio emerge che Usagi è incinta, ma sorprendentemente anche il bambino non ancora nato viene considerato un “giocatore”. Questa rivelazione appare forzata e poco coerente con lo sviluppo precedente della trama. La presenza del figlio come elemento attivo nei giochi rappresenta una novità che non trova riscontro nelle puntate precedenti né nel materiale originale. La scelta narrativa lascia aperti molti interrogativi sulla coerenza interna dell’intera serie.
il cambiamento nel concetto di limbo tra vita e morte
Nella seconda stagione si suggeriva che la Borderland fosse un luogo sospeso tra realtà e sogno, uno stato liminale dopo eventi traumatici. Con l’arrivo della terza stagione questa idea viene rivista: Arisu e Usagi conservano ricordi parziali delle esperienze vissute in Borderland mentre altri personaggi come Banda possono attraversare il confine tra i due mondi. L’introduzione di nuovi elementi come il Joker e il Watchman contribuisce a smantellare la coerenza narrativa precedente, lasciando spazio a interpretazioni meno lineari.
Personaggi ed ospiti presenti nella serie
- Arisu
- Usagi
- Banda
- Moritani
- Kobayashi
- The Watchman (Il Guardiano)
- The Joker (Il Burlone)
L’evoluzione narrativa della serie ha diviso pubblico e critica: alcuni apprezzano l’ambizione di espandere l’universo narrativo mentre altri criticano le incoerenze introdotte con questa nuova fase. La coerenza interna sembra essere compromessa dai molteplici cambiamenti apportati ai temi fondamentali originari.