Scopri la Battuta Censurata di Ricky Gervais ai Golden Globe: il Retroscena Esplosivo
Ricky Gervais, noto per il suo umorismo irriverente, ha saputo conquistare il pubblico durante le sue apparizioni come presentatore dei Golden Globe. Non tutte le sue idee sono state accolte favorevolmente, specialmente in un’occasione particolare.
Una proposta di battuta non approvata
In un episodio del programma di Conan O’Brien, Gervais ha rivelato un aneddoto significativo: “Di solito non informo mai la produzione sulle mie battute, in modo da non avere limitazioni, ma ci fu un’occasione in cui dovetti farlo per necessità di organizzazione e costume, e mi fu negato.”
Il dettagliato piano di Gervais
Ricky Gervais aveva in mente un’apertura audace e provocatoria per il suo intervento. Egli desiderava entrare sul palco vestito da Adolf Hitler, eseguendo il saluto nazista verso il pubblico, per poi, una volta al leggio e dopo il silenzio, porre la domanda: “Un po’ troppo?”
Conclusione della battuta
La sua battuta non finiva qui; Gervais intendeva osservare la platea per sottolineare il contesto inappropriato e chiudere con un commento ironico: “È l’ultima volta che prendo in prestito un vestito da Mel Gibson.”
Per il 2023 Gervais aveva già comunicato la sua decisione di non tornare ai Golden Globe.
Opinioni e commenti
La proposta di Gervais ha sollevato curiosità, con molti che si sono chiesti come sarebbe stata ricevuta una simile battuta sul palco dei Golden Globe. Le opinioni sono invitate nei commenti, favorendo un dibattito su umorismo, limiti e provocazione nel contesto delle cerimonie di premiazione.
Personalità coinvolte nel contesto
- Ricky Gervais
- Conan O’Brien
- Mel Gibson
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