5 imperdibili film girati con un cellulare che ti lasceranno senza fiato (oltre a 28 Giorni Dopo)

Il regista Danny Boyle sta realizzando il film 28 anni dopo utilizzando un iPhone 15. Le immagini scattate sul set hanno mostrato un dispositivo supportato da attrezzature eccellenti, lontano dall’essere amatoriale. La scelta di girare un film di tale importanza produttiva con uno strumento che molti spettatori potrebbero avere nel tasca ha catturato l’attenzione. Non è una novità girare film con telefoni cellulari, anzi, alcuni cineasti hanno già sperimentato in tal senso. Con la diminuzione della popolarità del genere found footage, i registi hanno iniziato a utilizzare immagini a bassa risoluzione fornite dagli smartphone. Oggi, i dispositivi moderni sono in grado di registrare in log e con risoluzioni 4K, raggiungendo standard tecnici cinematografici. Solo pochi anni fa, le fotografie riprese con un cellulare erano considerate sufficientemente definite da risultare gradevoli, ma non sufficientemente nitide da essere paragonate a quelle professionali. Negli anni, questo approccio ha contribuito a fondare uno stile visivo innovativo.

Nuovi comizi d’amore

Il film Nuovi comizi d’amore, realizzato un quarto di secolo dopo il celebre documentario di Pasolini, rielabora i temi della sessualità e del sesso. Prodotto nel 2005, questo documentario raccoglie le testimonianze di italiani su argomenti simili a quelli esplorati da Pasolini, analizzando come questi siano cambiati nel tempo. Caratteristico è il fatto che questo lavoro rappresenta uno dei primi film italiani girati interamente con un cellulare, precisamente un Nokia N90.

Tangerine

Tangerine è una pellicola che ha avuto un impatto significativo. Diretta da Sean Baker, è stata girata interamente con iPhone 5s. La storia segue Sin-Dee, una prostituta transgender che esce dal carcere e cerca il suo fidanzato, temendo sia stato infedele. Nonostante un budget limitato, il film presenta una fotografia vibrante e coinvolgente, dimostrando abilità nel raccontare una parte meno conosciuta della vita americana.

Unsane

Unsane, un thriller psicologico di Steven Soderbergh, racconta la storia di una donna perseguitata da uno stalker. Girato interamente con un iPhone 7 Plus, il film ha un aspetto visivo disturbante e crudo facendosi portatore di un realismo inquietante.

High Flying Bird

In questo film, Soderbergh, che si occupa anche della cinematografia, esplora il mondo del basket e delle agenzie sportive girando con un iPhone 8. Nonostante il ritmo avvincente, l’uso di un dispositivo mobile risulta meno funzionale rispetto ad altre produzioni.

Searching for Sugar Man

Searching for Sugar Man, diretto da Malik Bendjelloul, rappresenta una pietra miliare nel documentario. Realizzato con risorse limitate, il regista ha utilizzato inizialmente una Super 8, passando poi a un app per cellulare per completare il film. Pur non essendo girato interamente con un cellulare, questo lavoro mette in luce l’accessibilità delle tecnologie digitali per la creazione cinematografica, riflettendo sul futuro della rappresentazione visiva nel cinema.