Addio Prisma 3: Le vere ragioni del mancato rinnovo secondo Bessegato (e il sorprendente parallelo con Skam Italia)

Prisma 3 non verrà realizzata. La cancellazione del teen drama distribuito su Prime Video, che ha riscosso un notevole successo tra le produzioni italiane recenti, è stata comunicata dal creatore e regista Ludovico Bessegato. Un lungo video divulgato su Instagram ha chiarito le motivazioni alla base di questa decisione, che Bessegato definisce come “assurda”.

la questione delle visualizzazioni

Bessegato sottolinea di non avere accesso ai dati ufficiali riguardanti le visualizzazioni, ma esprime la sua convinzione che la seconda stagione abbia ottenuto buoni risultati. “Credo che i numeri siano stati simili o superiori rispetto alla prima stagione. Anche sui social abbiamo avuto un buon riscontro, con settimane di trending topic e una crescita notevole del seguito degli attori”, afferma. Riconosce che non è stato sufficiente per giustificare i costi necessari a un eventuale rinnovo.

scelte delle piattaforme di streaming

Bessegato prosegue riflettendo sull’evoluzione delle scelte editoriali delle piattaforme. Ritiene che oggi vi sia una tendenza a produrre contenuti destinati a un pubblico più ampio, abbandonando il focus su quelle proposte che potrebbero essere considerate di nicchia. “Si deve considerare che le piattaforme, in quanto aziende, vogliono massimizzare i profitti. Comprendo il loro operato, ma come creatore mi dispiace vedere il declino di contenuti innovativi,” aggiunge.

critiche alla mancanza di originalità

Il regista esprime una certa frustrazione nei confronti di storie già ampiamente esplorate nel panorama televisivo attuale. “Abbiamo lavorato per rappresentare una realtà autentica, ma il pubblico sembra preferire narrazioni più convenzionali,” ammette. Riconosce di aver potuto commettere errori di valutazione rispetto ai gusti del pubblico, portando così alla cancellazione della serie.

possibilità di un futuro revival

Nonostante la cancellazione, Bessegato esprime una speranza per un futuro revival di Prisma, richiamando alla mente il caso di Skam Italia, anch’essa diretta da lui. Dopo iniziali difficoltà, Skam è riuscita a rilanciarsi grazie all’intervento di Netflix, che ha riportato la serie all’attenzione del pubblico. “Spero che possa succedere anche a noi, anche se al momento non abbiamo i mezzi per produrre una nuova stagione,” conclude il regista.