DCs Absolute Universe: le lezioni dalla rinascita dei nuovi 52

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il ritorno di dc: lesson apprese dalla crisi delle “new 52”

Dal 2011, l’iniziativa editoriale delle New 52 ha rappresentato un punto di svolta nel panorama dei fumetti DC. Un tentativo di rinnovo totale che ha portato a una grande rivoluzione nel modo di raccontare i supereroi, coinvolgendo un vasto pubblico e portando la casa editrice ai vertici delle vendite. Questa impresa ha mostrato anche profonde difficoltà, soprattutto nel mantenere coerenza e soddisfazione tra i fan di lunga data. Oggi, si osserva un nuovo capitolo, chiamato Absolute Universe, che si pone come risultato di lezioni apprese dal passato, cercando di coniugare innovazione e rispetto per l’eredità editoriale.

il fallimento delle “new 52” come insegnamento per il futuro

Le New 52, lanciate nel 2011, sono state un restyling completo della continuity di DC, con l’introduzione di 52 nuove serie e un approccio radicale alla narrazione. Un’operazione che ha avuto un impatto immediato, con un aumento significativo delle vendite, ma ha sollevato anche numerosi dissensi tra gli appassionati storici. La scelta di eliminare gran parte delle storie pregresse ha generato scontento e forti critiche, creando tensioni tra i team creativi e la direzione editoriale. Nel corso degli anni, si è affermato che questa strategia, anche se vincente sul breve periodo, si è rivelata instabile nel lungo termine. Un dirigente di DC ha confermato in un’intervista che l’epoca delle New 52 è stata come “toccare fili scoperti”, per via della sfida di bilanciare innovazione e rispetto delle radici.

come il passato ha modellato la strategia attuale di dc

Analizzando la fase post-“New 52”, DC ha deciso di adottare un approccio più cauto e deciso con l’Absolute Universe. Questa nuova iniziativa si distingue per una dimensione più contenuta, con meno di sei titoli attualmente in corso, e si concentra sulla creazione di storie più autonome rispetto alla continuity principale. Questi lavori sono altamente driven dal genio creativo e mirano a mantenere un rapporto più diretto con il pubblico. Un esempio di successo in questo contesto è Absolute Batman, scritto da Scott Snyder e illustrato da Nick Dragotta, che sta andando verso la 10ª ristampa ed è diventato un punto di riferimento. La versione “Absolute” di Gotham si caratterizza per un’atmosfera più crudamente oscura e per una rappresentazione più distruttiva del personaggio, senza ricchezze o supporti vasti, e con villain rivisitati che generano grande hype tra i fan.

spirito di innovazione e rispetto delle radici

La strategia adottata da DC con l’Absolute Universe mostra chiaramente come le lezioni dal passato siano state integrate. La scelta di un’impostazione più ristretta e flessibile permette di esplorare nuove possibilità narrative, senza perdere il collegamento con l’eredità del marchio. La vicinanza con la main continuity viene mantenuta attraverso legami e riferimenti, mentre si evita la rigidità e i rischi di un reboot completo. Questa evoluzione si traduce nel mantenimento di un alto livello di interesse e di innovazione nel settore dei fumetti, promettendo sviluppi futuri capaci di soddisfare sia i vecchi fan sia i nuovi lettori.
Tra i personaggi e i creatori coinvolti si possono menzionare:

  • Scott Snyder
  • Nick Dragotta
  • Brian Azzarello
  • James Tynion IV
  • Tom King

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