James Gunn e il Momento più Triste della DCU: Scopri di Cosa Si Tratta

È finalmente disponibile il capitolo del DC Universe che James Gunn ha descritto come “la cosa più triste che abbia mai scritto nella sua vita“. Questa affermazione risuona particolarmente vero in seguito alla visione della nuova puntata di Creature Commandos. Il lavoro di Gunn è da sempre caratterizzato da momenti toccanti e strazianti, come dimostrato dai precedenti progetti come Guardians Of The Galaxy Vol. 3 e The Suicide Squad, che hanno saputo esplorare tematiche profonde permettendo al pubblico di connettersi emotivamente con i personaggi.

La Storia di Weasel in Creature Commandos è Tragica

Il quarto episodio di Creature Commandos dedica ampio spazio alla serie di eventi che portano Weasel ad essere accusato di omicidi nei confronti di bambini. Il racconto svela come Weasel non fosse affatto responsabile di tali morti, ma che aveva cercato di salvare uno dei bambini, mettendo a rischio la propria vita per salvare una sopravvissuta. Questo accade subito dopo aver giocato con il gruppo di bambini.

Un piccolo incendio inizia all’interno della scuola che i bambini avevano invaso, divenendo rapidamente mortale quando un anziano, convinto che Weasel avesse rapito i bambini, spara causando un’esplosione. In questa situazione catastrofica, Weasel scopre con dolore che la maggior parte dei bambini è morta. Con grande disperazione, un’ultima bambina è ancora in vita e Weasel tenta di confortarla, rischiando nuovamente la propria vita per portarla in salvo.

Purtroppo, i tentativi di Weasel si rivelano vana speranza, poiché la polizia accorre sulla scena e lo trascina via, scambiandolo per un feroce mostro. Questo tipo di contrasto è particolarmente intenso, dato che Weasel viene solitamente percepito come una figura comica nella serie, ma qui i suoi grida angosciati sono autenticamente strazianti.

La Storia di Weasel Rende la Sua Narrazione nell’Universo DC Ancora Più Triste

Durante Creature Commandos e il suo’apparizione in The Suicide Squad, Weasel ha subito giudizi sia da parte dei personaggi all’interno della serie che dal pubblico. Anche se le accuse contro di lui aiutano nella definizione del personaggio, il suo aspetto insolito ha portato a un notevole pregiudizio. Dall’episodio 4 emerge che Weasel ha sempre subito giudizi basati sul suo aspetto e sulle apparenti caratteristiche bestiali, prima ancora che le accuse venissero formulate.

Weasel, in sostanza, viene condannato per aver tentato di salvare la vita di una bambina che gli si era affezionata e punito per il suo impegno anche a rischio della propria esistenza. Trovarlo rinchiuso a Belle Reeve tra omicidi e criminali incalliti assume un significato completamente diverso dopo aver compreso la verità. A peggiorare la situazione c’è il fatto che Weasel non sembra avere altra preoccupazione se non il desiderio di salvare quei bambini, un elemento che si rivela estremamente toccante.

La Nuova Storia di Weasel Trasforma il Personaggio

La rielaborazione della storia di Weasel nel DC Universe presenta un cambiamento radicale dell’immagine del personaggio. Sebbene Weasel manifesti tendenze violente in alcune scene della serie, queste possono essere interpretate come un riflesso della sua natura animale piuttosto che di vere e proprie intenzioni maligne.

Sean Gunn, attore che interpreta Weasel, ha descritto il personaggio come un grande cane, sottolineando che non ha alcuna malvagità innata, rendendo Weasel una sorta di versione distorta di un eroe. È evidente che nel profondo Weasel possieda una maggiore compassione di quanto fosse mai stato riconosciuto prima, il che rende l’intero arco narrativo della sua vita estremamente triste.

Non è chiaro quale sarà il futuro di Weasel in Creature Commandos, ma gli eventi suggeriscono una possibile evoluzione verso una narrazione più eroica. Tuttavia, è plausibile che questa rivelazione venga utilizzata per spingere il pubblico a provare una maggiore empatia nei confronti di un personaggio inaspettato, mentre la storia dell’Universo DC giunge alla conclusione.

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