I brand di moda preferiti da daniela santanchè: tacco 12 e verde

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La figura di Daniela Santanchè, attuale Ministro del Turismo, ha sempre catturato l’attenzione dei media grazie non solo alle sue posizioni politiche, ma anche al suo stile distintivo. Le recenti dichiarazioni della ministra hanno suscitato interesse riguardo le sue scelte in ambito moda e i designer che predilige.

la passione per il made in italy

Sebbene la Santanchè non abbia mai esplicitamente indicato i suoi stilisti preferiti, il suo guardaroba parla chiaro, rivelando preferenze che riflettono la sua personalità e il suo approccio alla vita. La ministra ha sempre dimostrato un forte legame con il Made in Italy, in linea con il suo ruolo di ambasciatrice dell’eccellenza italiana nel mondo.

l’ammirazione per roberto cavalli

Un chiaro segnale riguardo ai suoi gusti è emerso dal commento espresso in occasione della scomparsa di Roberto Cavalli. “Un grande stilista che ha portato il Made in Italy nel mondo. Ciao Roberto, le tue creazioni rimarranno eterne e sempre moderne“, ha scritto sui social, manifestando una sincera ammirazione per lo stilista toscano, noto per il suo stile audace e le stampe animalier.

La Santanchè predilige capi d’abbigliamento che non passano sottovalutati, rispecchiando la sua personalità forte e determinata. Si descrive come “quella che indossa tacchi da 12 centimetri”, sottolineando come l’altezza dei tacchi sia parte integrante della sua immagine pubblica.

la gonna verde alla prima della scala

Nell’ambito delle sue scelte fashion più significative, spicca l’abito indossato alla Prima della Scala nel 2015. In quell’occasione optò per un outfit creato dallo stilista Diego Dossola anziché da una maison internazionale. L’abito consisteva in una gonna ampia verde accompagnata da una camicia bianca da uomo e un papillon, completato da un coprispalle in pelliccia verde.

L’outfit suscitò reazioni contrastanti sui social media; La ministra difese con fermezza la sua scelta: “Il mio abbigliamento non è stato aggressivo… È il paese ad essere bigotto”. Questa affermazione evidenzia la sua volontà di distinguersi dalla massa.

sostenere i talenti emergenti italiani

L’aspetto più interessante di questo episodio è la motivazione dietro la scelta del look: “L’abito è di uno stilista italiano giovane e bravissimo. Inoltre, ho speso molto meno rispetto a molti altri abiti costosi”. Questo rivela una predilezione per i talenti emergenti italiani e un pragmatismo insolito rispetto all’immagine di amante del lusso spesso associata a lei.

una moda audace e distintiva

Nello sviluppo del proprio stile personale negli anni, la Santanchè ha mostrato apprezzamento verso brand del Made in Italy che combinano eleganza e talento. Pur non avendo mai dichiarato ufficialmente tutte le sue preferenze stilistiche, il suo guardaroba suggerisce un’attenzione particolare al design italiano.

I tacchi alti sono diventati simbolo della sua immagine pubblica. In definitiva, sebbene non abbia mai rivelato apertamente tutti i suoi stilisti preferiti, le sue scelte nella moda raccontano di una donna che valorizza il Made in Italy nelle sue diverse sfaccettature.

  • Daniela Santanchè
  • Roberto Cavalli
  • Diego Dossola
  • Twigà (locale esclusivo)
  • Papillon (accessorio)
  • Killer heels (tacchi alti)
  • Boutique Ultrachic (Milano)
  • Eccellenza italiana (promozione)
  • Milan Fashion Scene (cultura moda)
  • Audacia nello stile (personalità)

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