Ogni 72 Ore: La Scioccante Docuserie di Sky sul Femminicidio – Anteprima Esclusiva

Daniela Collu si propone di esplorare i casi più sconvolgenti di femminicidio in Italia, come quelli di Marianna Manduca e Carol Maltesi, in una toccante docuserie prodotta da Sky, che affronta la violenza sistemica e restituisce voce alle vittime. È ora disponibile una clip esclusiva da visionare.

Casi di femminicidio in Italia

In prossimità della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Daniela Collu presenta quattro casi di femminicidio nella nuova docuserie intitolata Ogni 72 ore, la quale è disponibile in anteprima dal 7 novembre. Risulta allarmante che in Italia una donna viene assassinata in media ogni 72 ore, mentre l’84% delle donne ha subito molestie in strada prima dei 17 anni. Inoltre, una donna su due non si sente al sicuro quando esce da sola di sera.

• Marianna Manduca
• Carol Maltesi
• Sara Di Pietrantonio
• Jennifer Sterlecchini

Struttura della docuserie

Ogni 72 ore è concepita in quattro episodi, in onda su Sky Crime dal 25 novembre alle 22:00 e in streaming su NOW. Il primo episodio sarà visibile anche su Sky Documentaries. La serie intende rivelare non solo l’orrore del crimine, ma anche il modo in cui la percezione della vittima è spesso distorta da pregiudizi legati all’aspetto e allo stile di vita.

La storia di Marianna Manduca

Marianna Manduca è un simbolo della lotta contro le violenze perpetrate nei confronti delle donne. Madre di tre figli, ha denunciato il marito violento dodici volte prima di venire uccisa il 3 ottobre 2007. Il femminicidio, perpetrato con sedici coltellate, è l’epilogo di una lunga serie di abusi che rappresentano un fallimento da parte delle istituzioni nel proteggerla.

Le storie di Marianna Manduca e delle altre donne vittime di femminicidio non possono essere trattate come tragiche sventure individuali; esse sono manifestazione di una cultura che normalizza la violenza di genere e il sillogismo di un sistema che ignora le richieste di aiuto. La lotta legale intrapresa dalla famiglia di Marianna per ottenere giustizia si è confrontata con molteplici ostacoli, culminando in un negato risarcimento dalla Cassazione.

Ricordare Marianna Manduca significa non solo onorare la sua memoria, ma anche impegnarsi per una società che ascolti e risponda effettivamente ai segnali di allerta delle vittime. È necessario costruire una rete di solidarietà per combattere l’intollerabile indifferenza e disuguaglianza di genere.

Il messaggio della docuserie

La docuserie cerca di sottolineare l’importanza di un cambiamento culturale: la protezione e il supporto per le vittime non devono costituire un privilegio, bensì un diritto garantito. Ciò implica costruire una società in grado di ascoltare, credere e agire di fronte alle ingiustizie, spingendo verso un futuro in cui nessuna voce possa essere trascurata e ogni corpo tutelato.